Una fiaba bianca. Un paesaggio uscito da un film di Natale. Non trovo le parole per descrivere la Val Roseg, in fondo la magia è qualcosa di astratto. Camminiamo tra pini cembri, il silenzio regna inframezzato dal gorgoglio del torrente e il canto degli uccelli: cincie, nocciolaie, picchi muratori. Sui pendi spesso si scorgono gruppi di camosci.
Partendo dalla fermata del Bernina Express a Pontresina in Engadina, saliamo la strada percorsa dalle tipiche carrozze storiche trainate da cavalli. Il dislivello non è molto ed e’ ben distribuito. Ci muoviamo lungo un falsopiano, costeggiamo un torrente, e ammiriamo alpeggi incorniciati da alte vette innevate.
Tutto sarà ricoperto dal candore della neve. Il sentiero e’ comunque ben battuto, si procede agevolmente con scarponcini, ma per essere ancora piu’ comodi e sicuri portiamoci dei leggeri ramponcini. (Se non li avete contattatemi, li noleggiamo a 5 € a giornata)
Raggiungiamo in questo splendore il rinomato Hotel Roseg Gletscher. Sostiamo per il pranzo presso una piccola radura dove le cincie verrano a mangiare briciole e semini direttamente dalle vostre mani!
Rientriamo lungo il percorso dell’andata facendo piccole varianti attraverso il bosco.
Carta d’identità, Indumenti caldi, guanti, berretta e scaldacollo, scarponcini, ramponcini (possiamo affittarteli x 5€) acqua, pranzo al sacco, maglietta di ricambio, maglione o pile, piumino o simile, protezione da pioggia e vento.